mercoledì 12 giugno 2013

V2 e 'L'arcobaleno della gravità'

Il primo post di questo blog faceva riferimento al libro che mi avrebbe accompagnato durante questo percorso. Il libro in questione è 'L'arcobaleno della gravità' ; come già detto il titolo ha destato in me curiosità e perplessità di fronte a un titolo del genere, nettamente in contrapposizione con il tema trattato. L'autore Thomas Pynchon è noto per la sua scrittura complessa e labirintica, ma anche veramente ricca di particolari. Egli nel suo libro descrive accuratamente quella che era la vita nell'Europa della Seconda Guerra Mondiale, ormai raggiunta quasi al termine. Gli innumerevoli personaggi sono descritti nei loro pensieri più profondi e le loro personalità presentate a tutto tondo.

La complessità della narrativa di Pynchon è anche riscontrata nella saga televisiva dei Simpson:
Lisa: '' Stai leggendo ' L'arcobaleno della gravità '? ''
Ragazza: '' Lo sto rileggiendo.''
La scena nasconda un velo di ilarità , dal fatto che il capolavoro è molto complesso e lungo. Difficile, quindi, che qualcuno ami leggerlo due volte.



Il legame tra il libro e le innovazioni militari è il razzo V2. Il riferimento all'arcobaleno è da rintracciare nella traiettoria parabolica del razzo, proprio come la forma di un arcobaleno.


Trama:
Anche se è difficile trovare una trama, il romanzo è ambientato nella Zona, cioè la Germania occupata. Qui  indaga goffamente un giovane ufficiale americano, Tyrone Slothrop, che è a sua volta vittima di un complotto iniziato nella sua infanzia, quando venne sottoposto a un condizionamento subliminale da uno psicologo pavloviano.
Tyrone sembra dotato di un soprannaturale talento: ogni volta che va a letto con qualche ragazza (cosa che succede alquanto spesso), un missile V-2 cade dopo qualche ora (al massimo dopo un paio di giorni) nei pressi del luogo ove è avvenuto il rapporto sessuale. Questo misterioso fenomeno viene studiato da uno psicologo comportamentista, Pointsman, che è preoccupato per l'inversione temporale che si verifica: mentre di solito, nello schema pavloviano, lo stimolo (per esempio, con un cane condizionato, uno squillo di campana) precede la reazione (il cane comincia a salivare, perché è stato condizionato ad associare la campana con il cibo), nel caso di Tyrone lo stimolo (il missile) segue la reazione (l'eccitazione sessuale).

Descrizione V2:
Tale arma, precursore dei missili balistici, venne messo a punto dalla Germania nazista, sul finire del secondo conflitto mondiale, con la massima segretezza, ma il suo progetto si può far risalire al 1932.
Il nome V2 deriva da Vergeltungswaffe 2, (arma di rappresaglia in tedesco, un'idea di Joseph Goebbels per fini di propaganda). Il missile era designato dai suoi progettisti come A4 (Aggregat 4 - sigla ufficiale).

'...<<V2>> significa alzare entrambe le braccia in un gesto di 'resa onorevole' e dalle trascrizione fonetica di come pronunciare 'ei ssorrender'. La V2 stava per vittoria o per ssorrender? ' - L'arcobaleno della gravità

L'impolex G, nominato nel libro è utilizzato come isolante per i razzi, una nuova plastica, polimero eterociclico aromatico, sviluppato da nel 1939. E' una plastica stabile, resistente alle alte temperature.
Tali missili supersonici avevano la particolare caratteristica che prima colpivano l'obbiettivo e poi li si sentiva arrivare.
Nel libro infatti troviamo: '...Quando la V2 raggiunge un bersaglio, prima si vede l'esplosione, poi la si sente arrivare...'. - L'arcobaleno della gravità

'"Se senti l'esplosione, vuol dire che sei vivo."
 "E' così che uno sa di essere vivo?"
 "Esatto."' - L'arcobaleno della gravità



Schema rappresentante la V2 nelle sua parti


c2
Un razzo V2


La produzione del missile avveniva in grandi fabbriche sotterranee, come la tristemente nota Dora-Mittelbau, al riparo dai bombardamenti alleati. Il costo di produzione di una V-2 era comparabile a quello di 13.000 ore lavorative.
Era un missile monostadio a propellenti liquidi, alto 14 m e di massa 12 t, con carico utile di quasi una tonnellata di alto esplosivo, traiettoria suborbitale, gittata di circa 300 km, provvisto di radiocomando e guida giroscopica. 
'...In lontananza da Est, nel cielo rosa, si è appena vista una scintilla luminosa. Una nuova stella, o qualcosa di altrettanto percettibile. Pirata si appoggia alla ringhiera per vedere meglio. Il punto luminoso è già diventato una breve linea bianca verticale.
Che cosa poteva essere? Non si era mai visto nulla del genere. Però Pirata sapeva benissimo cos'era, era una scia di condensazione, ma non era la scia di un aereo. Gli aerei non decollano in verticale. Si trattava del nuovo missile a razzo tedesco, ancora top secret.' - L'arcobaleno della gravità

L’uso bellico iniziò l’8 settembre 1944, con un bombardamento su Londra. Complessivamente giunsero 1115 missili sulla Gran Bretagna (principalmente nella zona di Londra) e 1675 su obiettivi continentali (principalmente la città di Anversa).

Si guardi inoltro questo sito sulla V2 e si faccia particolare attenzione ai video.

Un razzo trovato nelle gallerie di Dora-Mittelbau alla liberazione


Galleria di Dora-Mittelbau

Altri importanti e curiosi passi dal libro:

'...Questa era la parte di fabbrica dedicata alla produzione dell'A4, un settore che il Razzo divideva con le officine di montaggio delle V-1 e dei turbopropulsori. I componenti del Razzo uscivano da questi Stollen*, contrassegnati con i numeri 20, 30 e 40, per essere inviati, attraverso le gallerie laterali, alle due linee di montaggio principali. Man mano che si avanzava in quelle gallerie, si ripercorreva la creazione del Razzo: i compressori, le sezioni centrali, le parti dell'ogiva, i gruppi motore, i quadri di comando, le sezioni di coda...- L'arcobaleno della gravità

'...L'assemblaggio finale si effettuava nello Stollen* 41. La galleria trasversale è profonda quindici metri, per poter ospitare il Razzo completo.- L'arcobaleno della gravità

*Stollen: traduzione tedesca di 'gallerie'.

La partenza:

                                       http://www.youtube.com/watch?v=eHoLli8DVeI




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